Dopo lo spostamento di data da aprile a giugno, dal 7 al 12 giugno la versione tradizionale del Salone del Mobile.Milano ci sarà!
La sessantesima edizione di Salone del Mobile.Milano ci sarà e aprirà le porte dal 7 al 12 giugno 2022. Lo spostamento di data, dalla primavera a ridosso dell’inizio dell’estate, porta infatti con sé più sicurezze e la possibilità di veder tornare il grande pubblico internazionale.
Abbandonata, ma solo dal punto di vista dell’organizzazione spaziale, la formula del supersalone dello scorso settembre, tornano i padiglioni e soprattutto gli stand realizzati dalle aziende. Come è sempre stato nella storia della manifestazione, dal 1961 ad oggi, seppure questa volta nel segno della rinascita e della conseguente consapevolezza delle tematiche introdotte dal periodo di sospensione. “Quest’anno torna finalmente, dopo due anni, la possibilità di costruire quei mondi che possono prendere vita solo al Salone del Mobile.Milano” spiega infatti Maria Porro, presidente del Salone stesso. “Le nostre aziende cominciano da un foglio bianco, a partire dal quale progettano con incredibile libertà espressiva: aspetto che anno dopo anno ha spinto verso nuove soluzioni, dando vita a vere e proprie atmosfere di total living. Un unicum al mondo…”
Salone del Mobile.Milano ci sarà con EuroCucina, Technology for the Kitchen, Salone Internazionale del Bagno, Workplace 3.0, dedicato all’ufficio e agli spazi di lavoro, S.Project, esposizione dedicata ai prodotti di design e alle soluzioni decorative e tecniche del progetto d’interni, e SaloneSatellite, palcoscenico per i giovani designer di domani. Prevista la presenza di oltre millequattrocento aziende, provenienti anche dal resto del mondo.
Il tutto nel rispetto della sostenibilità, come già introdotto dal concept del supersalone. “Stiamo lavorando a linee guida scritte in collaborazione con gli espositori ma anche, e soprattutto, con gli allestitori”, conferma sempre Maria Porro. “Questi ultimi hanno già un approccio che tende al riutilizzo delle strutture, per quanto possibile, quindi sono interlocutori già predisposti al cambiamento. Inizialmente, queste linee guida saranno un solco ideale, ma nel tempo si trasformeranno in regole. Si tratta di una trasformazione che deve avvenire per gradi, ed essere condivisa, ma il nostro settore si è già messo in cammino, grazie a FederlegnoArredo. Sono convinta che al Salone del Mobile.Milano 2022 vedremo grandi iniziative in questo senso, da parte di tutte le aziende espositrici.”
L’attenzione alla dimensione culturale dell’appuntamento e alla sua capacità di creare tendenze sarà tradotta in un programma di incontri, a cui si uniranno gli eventi diffusi in tutta la città. Mentre non verrà abbandonato l’aspetto digitale. La piattaforma del Salone resterà infatti lo strumento che aiuterà i visitatori ad avvicinarsi all’appuntamento nei mesi precedenti e ad orientarsi all’interno della fiera fisica, oltre a consentire di “esserci” anche a chi non potesse.