A Bologna, un viaggio nella biodiversità delle singole regioni italiane attraverso il cibo, l’arte, le tradizioni e l’intrattenimento.
L’Italia si prepara ad accogliere un nuovo e ambizioso progetto che vuole celebrare l’eccezionale diversità culturale e gastronomica delle sue 20 regioni: Grand Tour Italia, che aprirà definitivamente al pubblico il 5 settembre 2024.
All’interno di Grand Tour Italia ognuna delle 20 regioni avrà un suo spazio dedicato che comprenderà un’area paesaggistica e di promozione turistica, un’osteria tipica con gestione e menù che variano periodicamente (circa ogni due mesi), un mercato con prodotti tipici regionali e un’area didattica. Per quest’ultima 3 partner di rilievo ne hanno curato la narrazione: la Scuola Holden di Torino sulla storia e cultura, Coldiretti sull’agricoltura e Slow Food sulla biodiversità enogastronomica. All’interno dell’area si svolgeranno corsi di cultura enogastronomica, lezioni di cucina ed educazione agroalimentare, a cui si aggiunge un ricco programma di eventi culturali, enogastronomici e folkloristici, con un’offerta in costante evoluzione.
Le osterie, i prodotti e i piatti presentati rappresenteranno autentiche espressioni delle singole regioni, garantendo un’esperienza genuina. La sostenibilità ambientale sarà prioritaria, con prodotti principalmente provenienti da fonti biologiche o sostenibili.
Inoltre, attraverso una serie di eventi e manifestazioni folkloristiche, Grand Tour Italia trasferirà l’energia e l’entusiasmo delle tradizioni regionali direttamente nel cuore del Parco, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente.
L’ingresso al Parco e il parcheggio saranno completamente gratuiti, come anche molti corsi dedicati ai bambini/ragazzi, ai pensionati (organizzati in collaborazione con Slow Food e AIS) e diverse attività di intrattenimento, per dare a tutti l’opportunità di divertirsi approfondendo le tradizioni delle singole regioni.
“Grand Tour Italia è molto più di una semplice destinazione turistica,” afferma il Fondatore Oscar Farinetti “È un omaggio alla straordinaria diversità e ricchezza culturale del nostro Paese, un invito a esplorare, gustare e vivere l’Italia in tutto il suo splendore. Un percorso di 50.000 metri quadrati che offre ai visitatori l’opportunità di gustare l’Italia come mai prima d’ora. “
Le attrazioni e i servizi permanenti presso Grand Tour Italia saranno molteplici:
– Spazio espositivo dedicato all’arte e alla fotografia contemporanea di EARTH Foundation. Le proposte di EARTH Foundation trovano una connessione unica con Grand Tour Italia, il luogo dove il cibo diventa arte e l’arte celebra il cibo. La programmazione prevede mostre dedicate alla fotografia contemporanea, pensate per instaurare un dialogo con il contesto e celebrare la cultura del cibo, in aggiunta, la Fondazione proporrà allestimenti speciali pensati ad hoc per raccontare il connubio tra arti visive ed enogastronomia. Accanto all’attività espositiva, EARTH Foundation presenta una serie di pubblicazioni che approfondiscono le diverse esposizioni, edite da Edizioni EARTH, a partire dal libro dedicato alla prima mostra presentata da Grand Tour Italia: “Photo&Food”, in collaborazione con Magnum Photo e a cura di Walter Guadagnini, in collaborazione con Costanza Villizzi;
– Libreria “I Capolavori”, realizzata in collaborazione con la Scuola Holden, dove sarà possibile trovare i 1200 libri più importanti della storia, fra saggi e romanzi italiani e mondiali, libri per bambini e ragazzi, libri di cibo e cucina in consultazione gratuita e in vendita come usati;
– Corsi ed esperienze come il Tour guidato tra le regioni con 4 tappe nelle Aree Didattiche Multimediali e degustazioni, una vasta scelta di corsi di cucina e di specializzazione regionale, spettacoli, promozione turistica, convegni divulgativi e tanto altro, nel teatro centrale dedicato alle attività delle singole regioni;
– Grand Tour Karting: in perfetta sintonia con lo spirito della Motor Valley, nel cui territorio si trova, all’interno di Grand Tour Italia si inserisce Grand Tour Karting. Questa struttura esclusiva coniuga intrattenimento e sostenibilità: utilizzando kart elettrici Parolin – costruttore leader di mercato – di ultima generazione a 0 emissioni, i visitatori potranno godere di un coinvolgente circuito indoor lungo oltre 500 metri. Grazie a un sofisticato sistema computerizzato per la gestione delle attività e del cronometraggio, Grand Tour Karting propone avvincenti sfide in totale sicurezza, rivolte sia a privati che a gruppi aziendali;
– Luna Farm: il parco divertimenti interamente dedicato a bambini e famiglie. La fattoria del contadino Gianni si estende su 6500 metri quadri ed è piena di giostre che ruotano, saltano e volano, giochi, videogiochi e aree per feste private.
Inoltre, Grand Tour Italia ha al suo interno un centro congressi, che può ospitare qualsiasi tipo di evento sia pubblico che privato e team building, con ampi spazi modulabili da 50 a 1.000 posti, completamente attrezzato con impianti audio-video d’eccellenza. Coloro che partecipano ad eventi aziendali possono godere dell’intera offerta di Grand Tour Italia, scegliendo fra 20 osterie per i propri pranzi e cene, svariati corsi ed esperienze.
“Per il Centro AgroAlimentare di Bologna l’iniziativa presentata oggi è importante in primis perché propone un progetto imprenditoriale credibile per valorizzare asset pubblici strategici quali sono le aree CAAB dove sorge Grand Tour Italia. Auspichiamo che la collaborazione tra CAAB e Grand Tour Italia possa esprimere una sinergia per la promozione per le filiere dell’ortofrutta e del fresco che fanno capo al Centro. A partire da Grand Tour Italia e dai suoi attori, lavoreremo a un’alleanza per la buona alimentazione, che promuova la cultura del cibo e la consapevolezza di cittadini e consumatori sul valore del cibo fresco e sull’importanza dell’alimentazione per la salute. Ciò che chiediamo a Grand Tour Italia non è un rapporto di buon vicinato, ma una vera partnership strategica sull’alimentare, una responsabilità condivisa su questi temi” afferma Marco Marcatili, Presidente di CAAB.
L’enogastronomia, per la quale il nostro Paese è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, è un asset fondamentale per il turismo” afferma Daniele Ravaglia, Presidente di Fondazione Bologna Welcome “Questo è particolarmente vero per Bologna, con i suoi prodotti d’eccellenza e una tradizione culinaria che risale al Medioevo e che unisce tutto il territorio, dall’Appennino alla Pianura, dal capoluogo all’Imolese. Qui il cibo è da sempre cultura, identità, convivialità, un vero e proprio patrimonio culturale da preservare e divulgare, fra tradizione e innovazione. Siamo certi che una proposta di alta qualità come quella di Grand Tour Italia, che celebra la ricchezza e la varietà della cucina italiana, non potrà che dare lustro alla città, contribuendo ad aumentare ulteriormente l’attrattività della destinazione”.
Con l’apertura imminente prevista per settembre 2024, Grand Tour Italia ambisce a rivoluzionare il concetto di turismo esperienziale e a diventare una tappa imprescindibile per i viaggiatori da tutta Italia e non solo.