La prima edizione della Fiera dei Vini sta portando a Piacenza un gran numero di appassionati winelovers.
La mostra mercato, aperta fino al 20 novembre, mette al centro il visitatore per fargli scoprire nuove aziende e nuovi territori, attraverso percorsi di visita comodi e funzionali.
In fiera sarà possibile acquistare i vini degustatati, grazie ad un format collaudato nato proprio a Piacenza.
Territorio e qualità sostenibile sono le linee guida della selezione di aziende provenienti da tutte le regioni italiane, molte delle quali del tutto inedite al pubblico.
Tra le oltre 220 aziende presenti vi proponiamo la nostra selezione che si basa, oltre che sulla qualità delle cantine, sulla nostra ricerca per le produzioni di nicchia, le piccole e rare DOC e DOCG che si possono trovare soltanto ad eventi come questo o andando direttamente nel loro territorio.
Ragionando per regioni partiamo dall’Abruzzo presente con 2 cantine: Sassocreta e Cordoni di Acarano con il suo Controguerra Pecorino DOC.
La Calabria della cantina Ceratti propone il Locride IGP.
Per la Campania andiamo alle Cantine Gerardo Perillo per il Fiano di Avellino DOCG e la DOC Capri e da Mario Portolano per il Campi Flegrei DOC.
Sono 31 le cantine dell’Emilia Romagna. Tra le tante valide andiamo in quelle storiche di Illica Magnani di Vernasca e da Monteverdi di Ponte dell’Olio, che hanno superato i 100 anni di attività. Da Marino Barani & Figli proviamo il Colli Piacentini Monterosso Val D’Arda DOC.
Dieci le cantine friulane, partiamo da Eugenio Collavini per il Collio Bianco Broy 2020, poi da Coldigrotta e Villa Vasi per assaggiare il Friuli Isonzo DOC e da Gigante per il Picolit DOCG Colli Orientali del Friuli.
Il Lazio inizia a sorprenderci e le due cantine presenti, Colle Sant’Angelo e Tenuta Cervelli, sono da visitare per i suoi Frusinate IGT e Atina DOC.
Facciamo un salto in Liguria, da Passarini, per i suoi Cinque Terre DOC e Sciacchetrà.
Altra grossa presenza in fiera, la regione Lombardia, con 25 cantine. Segnaliamo l’Antica Corte ai Ronchi con il Benaco Bresciano Marzemino IGT; Antonio Panigada – Banino con il San Colombano DOC e la Collina del milanese IGT; la Cantina Taia con l’Oltrepò Pavese Metodo Classico Pinot Nero DOCG; le Cantine Cavallotti con il Sangue di Giuda DOC; il Podere dei Folli con il Lago di Garda DOC; e infine assaggiamo la Mugnaga di Zerbosco.
Non perdetevi una visita da Claudio Cipressi per il Tintilia del Molise.
La regione presente con il maggior numero di cantine è il Piemonte, sono ben 45! Qualche nome; Ada Nada con il Barbaresco Rombone Cichin, il Barolo della Cascina Bongiovanni, il Cortese dell’Alto Monferrato DOC e l’Alta Langa DOCG di Cerutti, Terre Alfieri DOCG e Cisterna d’Asti DOC di Enrico Vaudano, il Brachetto d’Acqui DOCG e il Dolcetto d’Acqui DOC dell’Antica Cascina San Rocco.
Per la Puglia segnaliamo il vino Es 2020 di Gianfranco Fino e il Castel del Monte DOC Nero di Troia della Cantina Diomede.
La Sardegna porta alcune piccole DOC da provare, come il Cagnulari Alghero DOC della Cantina Cargiaghe, la Mandrolisai DOC Uras e la Monica DOC Murru de I Garagisti di Sorgono e il Carignano del Sulcis DOC delle Vigne Bentesali. Inoltre il Barbagia IGT della Cantina Dessolis.
Anche la Sicilia è ben rappresentata con 12 aziende ma noi optiamo per due DOC più di nicchia, quella della Malvasia delle Lipari DOC di Francesco Fenech e il Passito di Pantelleria DOC dell’Abbazia San Giorgio.
La Toscana arriva con 23 cantine. Andiamo da Basile per il Montecucco Sangiovese DOCG e al Castello di Coiano per il Vin Santo del Chianti DOC. Da Bulichella troveremo il Suvereto DOCG e il Costa Toscana IGT. Assaggiamo un Orcia DOC di ATRIVM e il sempre attrattivo Bolgheri della Tenuta Campo al Signore.
Prendiamo anche un Lagrein Vallagarina IGP da Longariva per il Trentino Alto Adige.
Tutte valide e assortite le 5 cantine dell’Umbria: Valdangius e Colle Ciocco propongono la Spoleto DOC, Madrevite propone la Trasimeno DOC e poi Longariva con la Lagrein Vallagarina IGP e l’Azienda Vitivinicola Sandonna con un Narni IGT.
Tra le 26 cantine del Veneto segnaliamo Maculan con il suo Breganze Torcolato, la Cantina Bernardi per il Colli di Conegliano DOCG e i Vigneti Villabella di Bardolino.
Chiudiamo con le due cantine della Francia: Domaine Rostangue e Domaine Tenon.
Questo è solo il nostro personale suggerimento, ma le aziende sono tante e tanti sono i motivi per visitare la prima Fiera dei Vini di Piacenza.
FIERA DEI VINI
Piacenza Expo
sabato 18, domenica 19 e lunedì 20 novembre 2023
Orario di apertura al pubblico:
sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00
lunedì dalle ore 10.00 alle ore 17.30.
Ingresso: € 25,00 comprensivo di bicchiere per degustazioni
ridotto € 15,00 per convenzioni con associazioni di settore.
I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni.
Parcheggio: gratuito
Info utili: 1000 carrelli disponibili per gli acquisti; sconti ai visitatori per ingresso a musei cittadini.